Nella sede del Consiglio Regionale musica per i bambini dell'Ucraina

Il 25 marzo un evento per le donne e per i ragazzini profughi ucraini. Il grande pianista cileno Claudio Arrau diceva che quando un pianista suona, deve sforzarsi di dare un messaggio a chi lo ascolti. Sta al pubblico, poi, apprezzare o meno quel messaggio, senza che, in ogni caso, ci si faccia un cruccio del giudizio ricevuto. Ecco, questa mattina, nella sede del Consiglio Regionale della Puglia, con le modeste capacità che il fato mi ha messo a disposizione, ho voluto dare un messaggio di pace. L'ho voluto dare a dei bambini ucraini, ai bambini di un popolo che purtroppo sta sperimentando gli orrori della guerra, di quella umanità che, ostinatamente, vuole ancora manifestarsi con violenza e crudeltà. L'ho voluto dare pensando che il mio fratellino avrebbe potuto essere uno di quei bambini, e spero che nessun bambino debba mai più sperimentare simili sofferenze. Spero di esserci riuscito e ringrazio profondamente il Maestro Raffaella Ronchi per avermene dato la possibilità.